
Quale è la posizione per dormire bene?
Non smetteremo mai di dirlo: non conta quanto dormi, ma come dormi. La qualità del sonno è il fattore più determinante per svegliarsi bene la mattina e affrontare al meglio la giornata: dalle 6 alle 8 ore massimo, dormite nelle migliori condizioni di calma, tranquillità e comodità.
Ci sono molti fattori che concorrono nel determinare queste condizioni ideali per dormire bene: alcune piccole abitudini e rituali serali mettono a suo agio il tuo corpo e la tua mente, mentre un materasso in memory foam è in grado di adattarsi al tuo corpo e di mantenere la spina dorsale nella posizione più corretta.
Un altro fattore che influenza la qualità del sonno è la posizione con cui si dorme: il modo in cui ti corichi ha rilevanti effetti sul tuo benessere fisico, che a sua volta impatta sull’umore e sull’energia necessaria ad affrontare tutte le tue sfide quotidiane. Dolore al collo o ai muscoli, problemi di circolazione, mal di testa e perfino incubi: queste sono solo alcune delle possibili conseguenze di una postura non adatta al tuo corpo e che possono sfociare in forme croniche (solo negli Stati Uniti sono 25 milioni le persone che ne sono affette, quasi l’8% della popolazione!).
Ancora una volta, la ricerca scientifica interviene per cercare di risolvere questo problema, con una serie di studi posturali per capire quale è la posizione più adatta per far star bene il tuo corpo e quindi dormire meglio.
E la risposta è…
Supino.
Complimenti, se fai parte di quell’8% della popolazione mondiale che dorme a pancia in su sei già a posto! Se fai parte del restante 92%, ecco i benefici che puoi trarre dormendo supino:
- Eviti i dolori alle spalle e all’anca che possono insorgere dormendo sui lati
- Eviti di causare il bruciore di stomaco che avresti dormendo sul fianco destro, che è quello più sfavorevole per la curvatura dell’organo digerente; inoltre, su entrambi i lati lo sfintere dell’esofago inferiore si allenta, causando l’innalzamento degli acidi digerenti
- Eviti gli intorpidimenti e i formicolii altrimenti causati dal dormire a pancia in giù
- Testa, collo e colonna vertebrale vengono mantenuti nella posizione più neutrale possibile, prevenendo i dolori in quelle aree
Dormire supino quindi fa bene, ma qua sorge spontanea la domanda: “Certo, posso andare a dormire supino, ma poi la notte mi rigiro e cambio posizione!”.
Gli scienziati però non sono degli sprovveduti e hanno pensato a qualche possibile soluzione per convincere il tuo corpo a mantenere questa posizione che lo fa star bene. Alcune di queste potrebbero sembrare al limite dei trucchi popolari, piccole astuzie tramandate di persona in persona, ma sono fondate su studi e ricerche sul sonno e sui movimenti inconsci del corpo.
Ecco le soluzioni scientifiche per mantenere la posizione supina mentre si dorme:
- Due cuscini posizionati lateralmente (uno per lato) e uno sotto le ginocchia mettono il corpo in condizioni che lo scoraggiano ad abbandonare la postura supina;
- Per i più agitati, si consiglia di cucire due palline da tennis dentro l’imbottitura della coperta in corrispondenza dei fianchi; nel momento in cui ci si gira, il corpo si adagerà scomodamente su di esse e ritornerà istintivamente nella posizione supina.